(Comunicato dell'assemblea di Napoli di NoConfini)
Sabato 10 dicembre, i media hanno riportato la notizia del
ritrovamento del corpo carbonizzato di una donna nigeriana nei
pressi del CARA di Borgo Mezzanone (FG). Questo femminicidio
avviene a pochi giorni di distanza dall’internamento nel CIE di
Ponte Galeria di un’altra donna nigeriana, che da anni viveva e
lavorava anche lei a Borgo Mezzanone, in seguito a un controllo
delle forze dell’ordine.
Due casi emblematici della violenza che le donne sono
costrette a subire per mano dell’apparato di controllo e
repressione determinato dal regime dei confini: ricatti,
sfruttamento, privazione della libertà sono il risultato di
politiche che non permettono alle persone di avere riconosciute
garanzie e tutele minime. Nonostante i proclami contro tratta,
caporalato e ghetti, le istituzioni ignorano le richieste dei
lavoratrici e lavoratori che abitano negli slum creati dallo
stato: documenti, casa e lavoro a condizioni accettabili.
È più di un anno che gli abitanti della pista adiacente al
CARA di Borgo Mezzanone, insieme ai lavoratori e alle lavoratrici
che vivono in altri ghetti della provincia di Foggia e non solo,
chiedono risposte concrete e adeguate ad una situazione sempre più
insostenibile. Sono le istituzioni, con il loro silenzio e con la
repressione, a determinare il degrado e la violenza che
caratterizzano questi luoghi. Nella scorsa settimana, due incendi
hanno distrutto le baraccopoli del Gran Ghetto e di Tressanti,
dove è morto un ragazzo di vent’anni, e un terzo la tendopoli di
San Ferdinando (RC).
A queste tragedie annunciate, le istituzioni rispondono
esclusivamente con un aumento del controllo poliziesco. Non
accettiamo che la violenza di cui sono responsabili, e in
particolare quella che si accanisce sulle donne, venga
strumentalizzata dalle stesse istituzioni per giustificare
interventi repressivi che puniscono chi già paga il prezzo più
alto per queste politiche. No alla violenza sulle donne, contro
tutte le forme di sfruttamento e discriminazione.
11.12.16
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