Su sentenza Tuccia dalle Lavoratrici SLAI Cobas s.c. –Policlinico Palermo

I MOSTRI, STUPRATORI E ASSASSINI,
GENERATI DA QUESTO SISTEMA BARBARO E MISOGINO

Francesco Tuccia, l’ex militare che nel 2012, a Pizzoli (Aq) ha stuprato, seviziato selvaggiamente  e ridotto in fin di vita una ragazza, è stato condannato  a soli 7 anni e 8 mesi, e quel che è peggio è che tra sconti e sconticini di pena, alla fine resterà in galera solo 2 anni e mezzo

E’ questa la giustizia borghese, che assolve o condanna a pene irrisorie, quasi sempre scontate ai domiciliari o ai servizi sociali, stupratori e assassini, soprattutto se si tratta di uomini in divisa

Non dimentichiamo che  mentre Rosa giaceva in fin di vita in un letto d’ospedale, il barbaro Tuccia  era libero e, beffa delle beffe, continuava a  prestare servizio militare per la “sicurezza dei cittadini”, malgrado prove schiacciati lo inchiodassero.
E come se non bastasse, dopo la prima condanna, ha goduto della semilibertà per quasi 3 anni, giacché mentre era agli arresti domiciliari,ha avuto il permesso di recarsi al lavoro.

Di certo, non vi può essere alcuna soddisfazione per una così lievissima condanna, che di fatto incoraggia gli stupratori, se si pensa che, chi ha violentato brutalmente, quasi ucciso e devastato la vita di una ragazza, che per la forte sofferenza anche psicologica subita, ha lasciato gli studi e la propria città,  fra un paio di anni sarà libero di ripetere lo stesso crimine.

Nessuna pena può bastare per i Tuccia, perché nulla potrà mai rimarginare la grande e profonda ferita nell’anima delle donne stuprate.

TUCCIA, STUPRATORI, VERRA’ IL GIORNO IN CUI
LE DONNE  VI FARANNO FUORI!

PER METTERE FINE ALLA VIOLENZA SESSUALE,
 QUESTO SISTEMA SI DEVE ROVESCIARE!

Pa,10.01.2015
Lavoratrici SLAI Cobas s.c. – Policlinico Palermo