Il 24 novembre ad Amburgo vi sarà
la Conferenza internazionale di sostegno alla guerra popolare in India. Questa
Conferenza si tiene a ridosso della giornata internazionale contro la violenza
sulla donne, e auspichiamo che attraverso di essa si crei una sorta di ponte:
vogliamo portare ad Amburgo, come compagne del Mfpr, a tutte le donne indiane
che fanno la guerra popolare la nostra solidarietà e sostegno. Questo significa
sia far conoscere alle masse proletarie e popolari femminili nel nostro paese
la guerra del popolo indiano e il protagonismo diretto in essa delle tante
compagne e migliaia di donne indiane, sia trovare forza e esempio per fare
avanzare anche nel nostro paese il processo rivoluzionario che veda
protagoniste le donne, in particolare le proletarie.
Facciamo appello alle donne che
si mobiliteranno in Italia per il 25 novembre di mandare il loro saluto e
solidarietà alle donne indiane che lottano nella guerra popolare oggi più
grande e incisiva che da una risposta liberatrice anche alla condizione di dura
violenza sessuale e oppressione, che in India le donne - e nel mondo -
subiscono in maniera feroce.
In India molti stupri sono di
guerra, compiuti da militari e paramilitari per reprimere ed annichilire la
rabbia e la forza delle donne. Ma per
tantissime donne la violenza e gli stupri subiti sono diventati una leva per
ribellarsi per unirsi alla guerra popolare trasformandosi, in combattenti in
"prima linea" del Partito Comunista maoista nella lotta
rivoluzionaria, per la "rivoluzione nella rivoluzione"; e molte donne
oggi hanno ruoli di dirigenti nella guerra e nel partito, ed esse sono un forte
esempio per le donne in ogni parte del mondo.
"O vincono loro,
l'imperialismo, lo Stato, i governi, i padroni. o vinciamo noi!" Abbiamo
detto in un'assemblea nazionale di donne proletarie che si è tenuta a Palermo
nell'8 marzo scorso. E noi dobbiamo per forza vincere, costi quel che costi,
perché siamo nel giusto, perché attraverso la "rivoluzione nella
rivoluzione" noi donne dobbiamo
lottare per una nuova società, una società socialista, per una nuova umanità. E
la grande lotta delle compagne e donne indiane questo dice con forza: non solo
di una lotta "per sé" si tratta ma di una lotta complessiva che
chiami a fare i conti con che tipo di nuova società si vuole costruire.
Dall'India al mondo
intero.scateniamo la ribellione delle donne come forza poderosa della
rivoluzione!
MFPR
Le compagne che volessero inviare dei messaggi per la conferenza possono mandarli a: csgpindia@gmail.com o tramite: mafp.naz@gmail.com
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