
Il Comune di Niscemi, per
rispondere alle preoccupazioni della popolazione, ha fatto svolgere una serie
di studi che hanno evidenziato i danni all’ambiente, e il rapporto dei
professori Massimo Zucchetti e Massimo Caraddu, del Politecnico di Torino, ha
sottolineato la nocività del nuovo sistema anche per la popolazione e i gravi
rischi in caso di esposizione diretta al fascio emesso dalle parabole ( “ danni
gravi e permanenti con conseguente necrosi dei tessuti “) .
Riteniamo che questo folle e
costosissimo progetto debba essere fermato perché non è di esso che abbiamo
bisogno: abbiamo già un grande arsenale di armi e sistemi satellitari. Dobbiamo
cambiare strada e impiegare le poche risorse che abbiamo per il rilancio del
nostro paese, per la valorizzazione del nostro territorio e il benessere della
popolazione.
Per questi motivi un gruppo di
donne del Presidio Nodalmolin sarà presente sabato 6 ottobre alla
manifestazione nazionale a Niscemi: vogliamo sostenere l’impegno di tante
persone e amministratori locali contro lo scempio del loro territorio, in
difesa della salute degli abitanti e per la smilitarizzazione dell’isola che
diventa, in quel luogo,anche un impegno contro le mafie.
giovedì 4 ottobre 2012
http://www.nodalmolin.it/spip.php?article1651
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