19/07/10

Questa di Evelyn è una storia vera come quella di Marinella

Evelyn Moreiro, 19enne di origini sudamericane, venne trovata morta la mattina del 27 novembre 2009, in una casa di accoglienza: si era impiccata nella stanza di un convitto di suore a Viterbo, dove aveva ricevuto ospitalità per la notte in seguito ad una lite con i genitori. ” Il caso inizialmente era stato archiviato come ‘suicidio’ scaturito dalla fine di una storia d’amore con un coetaneo”. Ma una penna non c’è e una sciarpa è strappata e “tre mesi dopo la morte della ragazza, il 27 febbraio, qualcuno ha lasciato un Cd nella cassetta della posta della famiglia Moreiro, contenente le pagine scannerizzate del diario di Evelyn“.La trasmissione della Rai Chi l’ha visto, aveva seguito la storia: “Potrebbe essere stata uccisa Evelyn Moreiro, la diciannovenne d’origine sudamericana trovata impiccata nel novembre 2009 in una stanza della casa di accoglienza di Viterbo in cui si era rifugiata dopo una lite con i genitori. La Procura di Viterbo ha disposto la riesumazione del cadavere: il pm Massimiliano Siddi, titolare dell’inchiesta aperta dopo un esposto dei genitori, ha raccolto alcuni indizi che hanno fatto insorgere il sospetto che la giovane non si sia suicidata, ma che potrebbe stata uccisa. L’impiccagione, quindi, sarebbe solo una messinscena architettata dal suo assassino per sviare le indagini. In queste ore, nell’obitorio di Montefiascone, è in corso l’autopsia. Il medico legale dovrà accertare se la ragazza al momento della morte fosse incinta e se il decesso possa essere attribuito a cause diverse dall’impiccagione. Sulla morte della ragazza è in corso un’altra inchiesta per violenza sessuale presso la procura del tribunale dei minori di Roma a carico di un giovane di Rignano Flaminio (Roma), paese in cui Evelyn viveva con la famiglia prima di trasferirsi nel Viterbese. Alcuni mesi dopo la morte, infatti, un suo amico recapitò in forma anonima ai genitori, residenti a Montefiascone, le copie di alcune pagine del diario sulle quali la ragazza raccontava di essere stata stuprata due volte dal giovane ora indagato.”

Perchè tiro fuori questa storia, chissa come simile a tante altre? Perchè ne avevo scritto, quando non si sapeva e si sapeva un ‘ altra storia dai Media, nel viterbese,come quella di Montalto: Questa di Marinella è una storia vera. Inutile riportarvi stralci, mi prendo tutto lo spazio, come allora. Spazio risibile, stando a quello che rimane, nei Fatti, nel web e nella stampa.Ma io sono una che continua a tifare per Tamata, l’osare…E ringrazio chi ha il coraggio di far emergere la Verità. Come disse Fabrizio De Andrè per La Canzone di Marinella: non è nata per caso, semplicemente perché volevo raccontare una favola d’amore. È tutto il contrario… E non potendo fare niente per restituirle la vita, ho cercato di cambiarle la morte. “

Doriana Goracci

foto video e riferimenti su

http://www.reset-italia.net/2010/07/18/questa-di-evelyn-e-una-storia-vera-come-quella-di-marinella/

Nessun commento: