08/01/14

Un funerale "di popolo" e altri messaggi per Antonietta


Centinaia e centinaia di persone ieri hanno accompagnato Antonietta Rito. Tutti gli abitanti, circa 200 famiglie del complesso popolare in cui abitava, e poi tante altre donne, uomini, anche ragazze hanno fatto un breve ma intenso corteo dalla sua abitazione.
Un "funerale di popolo", con momenti di emozione e di manifesto dolore.
Nel funerale alta la bandiera dello Slai cobas per il sindacato di classe, dove Antonietta, con i Disoccupati Organizzati, ha militato, ha lottato negli ultimi suoi anni, perchè tutti ricordassero questa Antonietta, forte e determinata in una battaglia collettiva per rispondere alla disperazione individuale dell'attacco alle condizioni di vita.
Le operaie e gli operai della Pasquinelli, tutti provenienti dalla lotta dei Disoccupati Organizzati e che grazie a questa lotta fatta insieme ad Antonietta hanno conquistato il posto di lavoro, hanno voluto rendere omaggio alla loro compagna con un grande cuscino di rose rosse.

Alla fine del funerale, le lavoratrici dello Slai cobas per il sindacato di classe hanno consegnato alla figlia di Antonietta i messaggi di saluto e cordoglio che erano fino allora pervenuti anche da altre città, da parte soprattutto di compagne.

ALTRI MESSAGGI SONO GIUNTI OGGI:   

Le compagne di Milano del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario salutano Antonietta. La sua curiosità per le lotte difficili e faticose, riconoscendone la stessa necessaria tenacia, determinazione, ma anche entusiasmo e forza.
Ciao Antonietta

Non ho avuto la fortuna di conoscere Antonietta, ma mi alzo in piedi per salutarla di fronte a una compagna attivista così ammirevole ed energica. 
Ciao compagna Antonietta, 
Pia del Comitato Lucciole di Pordenone

Un saluto ad Antonietta compagna di tante lotte, forte e determinata, sempre in prima linea nella lotta per i lavoro, coraggiosa e orgogliosa di essere la forza trainante dei Disoccupati Organizzati. Sarai sempre con noi in ogni lotta! Ciao Antonietta 
Fiorella mfpr Taranto

Ci sono morti che pesano come una piuma e morti che invece  toccano il cuore…
Noi non conoscevamo personalmente Antonietta, ma leggendo la tristezza delle compagne che hanno avuto modo di conoscerne la combattività e la determinazione, di donna proletaria in lotta per il lavoro e la giustizia 
sociale, non possiamo non unirci al dolore di tutte quante, promettendo che la lotta di Antonietta non sarà stata vana e che continueremo senza tregua a batterci per diritti e dignità e per una società a misura di donna 
proletaria. Un ultimo saluto, ROSSO E PROLETARIO! 
Lavoratrici SLAI Cobas per il sindacato di classe –Policlinico-Palermo

Sono addolorato e sorpreso dalla sua dipartita, una grande e forte donna sempre in lotta per i più deboli e gli emarginati, un esempio per tutti noi, ho avuto il piacere e l'onore di condividerne alcune, rimarrà nel mio cuore, ciao Antonietta. Il cordoglio per i parenti e amici Annibale Carelli segretario provinciale di Taranto del Partito Socialista Italiano

Ho conosciuto Antonietta a Taranto la prima volta in occasione di una assemblea di donne promossa dal Mfpr dopo l'8 marzo di quell'anno e proprio a lei diedi in dono lo striscione che le lavoratrici, precarie di Palermo avevano affisso l'8 marzo in un sit-in di lotta alla Rai... Lei fu molto contenta e orgogliosa di riceverlo a nome delle donne disoccupate in lotta a Taranto, una lotta dura per il lavoro contro le istituzioni con momenti anche di forte scontro con la polizia su cui Antonietta con poche ma incisive e forti parole mi parlò in quella assemblea...
Così la vogliamo ricordare e portare nel cuore, nelle lotte che continueremo a mettere in campo contro tutta l'oppressione di padroni, governo, stato
Donatella di PALERMO

Voglio ricordarla viva e combattiva, con me, con noi, con il suo calore la sua determinazione, la sua passione, a sciogliere questo nodo in gola fatto di rabbia, dolore, e odio contro tutti gli sfruttatori, gli assassini di proletarie e proletari, contro tutti gli uomini che odiano le donne.
Ciao Antonietta, continuerai a vivere nelle nostre lotte
Luigia de L'Aquila

Non ho conosciuto Antonietta, ma quando muore una compagna combattiva e sempre in prima linea un pezzo di noi si perde con lei.
Ricordiamola nella sua grande forma, sempre in lotta. In lotta per il lavoro o per l'acqua o per tutte le lotte di questo sistema. Sarai con noi.
Cettina di Palermo

dispiace tanto... soprattutto quando ad andarsene sono persone come Antonietta che ha sempre lottato e fatto la sua parte dino alla fine... Ciao Antonietta, avrei voluto tanto conoscerti...
Giorgia delegata Slai Cobas s.c. palermo - cobas precarie e precari Coop Sociali


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