04/02/16

Un aborto spontaneo e il ricovero di una lavoratrice diabetica a causa delle tensioni alla Nek, ma le operaie licenziate resistono

Massima solidarietà del MFPR

Di seguito la stampa di oggi:

 

 

A seguito dell’approvazione dello «stato di crisi», vengono congelate alcune voci in busta paga, del valore di circa 80 euro. In 24 la prendono male, e occupano l’azienda, bloccando l’ingresso. A questo fanno seguito le denunce da parte del presidente della cooperativa Mario Zese (a suo dire, gli sarebbe stato impedito di entrare nello stabile) e dal licenziamento delle scioperanti. Seguono incontri in Prefettura, e una intesa di parziale reintegro, che però viene rifiutata dalle lavoratrici. A metà dicembre la cooperativa rende noto di voler chiudere il sito... si formalizza l’apertura della mobilità per 36 altre lavoratrici di Nek, peraltro già annunciata. In pratica, Libera licenzia tutti i lavoratori dell’impresa.

 

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