05/11/13

Lettera al sito "scioperodelledonne"

Care amiche, abbiamo letto nel vostro sito l’annuncio “Sì allo Sciopero da Usi e Slai cobas”, siamo contente che lo avete inserito, ma, come è ben chiaro sia dai testi di indizione di entrambi i sindacati di base, sia da tutti i nostri comunicati, questa proclamazione non è sul vostro appello (che, purtroppo non parla affatto di sciopero vero, di tutta la giornata, ma di fermate simboliche di 15 minuti) ma sull’appello scaturito dall’assemblea nazionale delle donne del 18/19 ottobre a Roma, che vi alleghiamo e vi preghiamo di pubblicare, insieme a una rettifica del testo lì dove dice “sul nostro appello”. Tornando allo sciopero, noi abbiamo inviato l’appello per l’indizione dello sciopero con la piattaforma, che vi rimandiamo, oltre a tutti i sindacati di base anche alla Fiom e alla Cgil, compreso la cgil di ogni settore lavorativo. Purtroppo da notizie che riceviamo dalle lavoratrici la cgil sia nazionale, sia in molte città non vuole indire lo sciopero (nè di 24 ore nè di 15 minuti). Questo vuol dire impedire concretamente alle lavoratrici che vogliono fare lo sciopero delle donne di farlo! E’ un’inaccettabile abuso, di prevaricazione della volontà delle donne, oltre tutte le prevaricazioni che le donne subiscono… Purtroppo non ci possiamo sorprendere, nè può meravigliare le lavoratrici, le donne che subiscono gli scellerati accordi filopadronali e filogovernativi della Camusso. Però a questo punto la Cgil nazionale e la Camusso non possono cavarsela con una mera adesione. La condizione delle donne, quella delle lavoratrici, delle proletarie che più di ogni altra unisce l’insieme dell’oppressione, doppio sfruttamento e violenza verso le donne, lo sciopero delle donne, non è un mero fatto di idee, di comunicati, di firme di appoggio. In questo senso vi chiediamo di fare anche voi dei passi decisi verso le cgil, fiom provinciali, dei vari posti di lavoro, perchè passino dalle parole ai fatti. Perchè o indicono lo sciopero delle donne, o le lavoratrici non se ne fanno niente di un’adesione per “mettersi la coscienza a posto”, e preferiremmo anche quando apriamo il vostro sito di non vedere più in prima pagina la faccia ipocrita della Camusso.
  AVANTI VERSO LO SCIOPERO DELLE DONNE!

Le lavoratrici del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario Taranto


da http://www.scioperodelledonne.it/

Sì allo Sciopero da Usi e Slai Cobas

Riceviamo e pubblichiamo i comunicati di proclamazione dello Sciopero delle donne sul nostro appello da parte dell’U.S.I. – Unione Sindacale Italiana e dello Slai Cobas per il sindacato di classe per l’intera giornata del 25 novembre prossimo.

Nessun commento: