29/07/13

Un'altra donna uccisa - i complici sono nelle "forze dell'ordine" e in questo sistema sociale


Ancora una volta, pare che la donna avesse già denunciato la persecuzione dell'ex marito. 

Ma la strage senza fine di donne per mano di uomini che odiano le donne, è legata a doppio filo con questo sistema sociale, questi governi e Stati del capitale, questa polizia, carabinieri, al cui interno l'ideologia di oppressione, di odio verso le donne è dominante. Senza attaccare l'intero sistema, questa guerra di bassa intensità non solo non ha fine ma si intensifica. 

Lanciamo il lavoro in tutto il paese per una grande manifestazione di donne per l'autunno e per lo sciopero delle donne fuori e contro governi, Istituzioni, forze dell'ordine, ma anche dirigenti e segreterie dei sindacati confederali.

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"Marina di Massa. Marco Loiola, 40 anni, è entrato nel locale sul lungomare vicino alle spiagge affollate di bagnanti armato di pistola e ha sparato a Cristina Biagi da cui era separato. Colpito in strada il presunto amante della donna ora gravissimo. Le ultime parole dell'uomo alla donna: "Salutami tanto la mia mamma"

Accecato dalla gelosia ha sparato prima all'uomo che riteneva essere il nuovo compagno della ex moglie, cinque colpi, in mezzo alla strada a Marina di Massa mentre l'altro cercava di scappare disperatamente in bicicletta. Poi è andato a cercare la ex moglie, Cristina Biagi, che lavorava nel bar di un ristorante vicino alla spiaggia: ha fatto di nuovo fuoco, uccidendola. Terrore fra la gente. Marco Loiola, 40 anni, operaio alla Solvay, di Marina di Massa è poi uscito dal locale e si è sparato. "Salutami tanto i miei, saluta tanto la mia mamma" sono state le sue ultime parole. Loiola prima di premere il grilletto contro di sè si è rivolto così a una donna che tentava di fermarlo fuori dal ristorante. "Era pallido, sudato, tremava - racconta Nicoletta Bertini, proprietaria del bagno Maria Pia, accanto al ristorante dove l'uomo ha ucciso la ex moglie. Ho provato a fermarlo, gli ho detto 'Ti prego, non farlo, anch'io sono una mamma". Il movente è la gelosia. Loiola non voleva separarsi dalla moglie: i due però da mesi non vivevano più insieme. E una vicina di casa della donna racconta che Cristina lo aveva anche denunciato per minacce: "La tormentava, veniva spesso sotto casa". Sembra che l'ultima lite fosse avvenuta pochi giorni fa proprio al bar.

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