21 giugno a Taranto per Carmela

Carmela: Violentata dagli uomini e uccisa dallo Stato

Contro femminicidi e stupri 6 luglio mobilitazione delle donne nazionale a Roma contro gli uomini che odiano le donne/ i governi che odiano le donne / gli Stati che odiano le donne

Questo striscioni e altri cartelli ma soprattutto alcune foto delle centinaia di donne uccise, circa 40 solo quest'anno, più interventi di lavoratrici, disoccupate

Tante donne, giovani, anziane, si sono fermate al banchetto - dove vi era anche il libro/Fumetto tratto dal diario di carmela - alcune donne hanno voluto dare i loro recapiti per continuare questa battaglia.hanno caratterizzato il presidio di questa mattina in occasione della penultima udienza del processo contro i tre stupratori maggiorenni di Carmela Cirella, morta a soli 13 anni.

Negli interventi è stata spiegata la mobilitazione del 6 luglio a Roma, come necessaria risposta diretta delle donne a questa guerra di bassa intensità, senza delegare a governo, Stato che sottoscrivono Convenzioni, come ieri in parlamento quella di Istanbul contro la violenza sessuale, ma poi nel peggiorare la condizione di vita, di oppressione in famiglia delle donne contribuiscono a creare l'humus sessista; è stata detto che le soluzioni del governo (task force - incremento della presenza delle forze dell'ordine) non sono la soluzione! perchè le donne non vogliono più controlli polizieschi ma più libertà e diritti.

 

Saremo anche il 12 luglio giorno dell'ultima udienza prima delle arringhe finali e della sentenza che noi vogliamo sia di vera condanna agli stupratori e che anche su questo - e non solo sull'ambiente - la magistratura di Taranto dia un segnale forte a livello nazionale.

Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario - Taranto