importante risposta a Roma contro il divieto del corteo per Giorgiana
Masi e contro la lugubre marcia per la vita.
Per le donne un attacco concentrico contro i diritti conquistati con
dure lotte: Giorgiana è stata ammazzata nel 1977 durante una
manifestazione che voleva festeggiare l'anniversario della vittoria del
referendum per il divorzio in Italia- oggi si nega la manifestazione che
da allora, sempre si è tenuta a Roma, ma si permette la marcia
clerico-fascista che criminalizza le donne che abortiscono come
"assassine", un aperto attacco alla 194 e alle donne, una campagna
ideologica che, oggi, vede impegnati i cattolici integralisti in una
campagna europea, con raccolta firme, per il riconoscimento dei "diritti
dell'embrione".
mfpr
Arrivati a ponte garibaldi in ricordo di #giorngianamasi #194
#marciaperlavita pic.twitter.com/CoQf4CdNOS
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