09/10/10

A Sarah

A te Sarah
con tutto il dolore e la rabbia di una donna
con la ribellione di un'adolescente
con l'amore e i sensi di colpa di una sorella che non ti ha potuto aiutare, perchè aiutarti voleva dire distruggere i tuoi assassini e i loro mandanti. Ma io/noi a questo non siamo ancora arrivate

Non importa sia vero che tu abbia confidato o scritto nel tuo diario che quella bestia ti molestava. Io credo che tu lo abbia fatto e non sei stata ascoltata
Ma anche se non lo avessi fatto sono convinta che gli altri hanno capito ugualmente
perchè ora sospettano

e sanno cosa accade anche nelle migliori famiglie, soprattutto nelle migliori famiglie, nelle famiglie per bene, di persone per bene come lui

E anche se lo avessi taciuto lo capirei: per molti anni ho taciuto un ricordo che non volevo accettare, un ricordo che avevo scambiato per sogno

Ma quello tuo di sogno era ricorrente e ti sei furiosamente ribellata ad ospitarlo nella tua mente e sul tuo corpo, tanto da "meritare" di essere strangolata, da sola, con la complicità di chi aveva paura di guardare negli occhi, nei tuoi occhi, la realtà.

Ti ha violentata il maschio-padrone nella sua proprietà
ti ha uccisa nella sua proprietà
ha inveito sul tuo corpo nella sua proprietà
ha nascosto il tuo corpo nella sua proprietà
il tuo cellulare ha esposto come un trofeo nella sua proprietà
perchè nella sua proprietà si sentiva al sicuro
della sua proprietà si sentiva sicuro
si sentiva sicuro di sua figlia, dei tuoi famigliari
si sentiva sicuro di disporre di te come sua proprietà
di decidere della tua sessualità, della tua libertà, del tuo futuro
Ma di te, viva, non poteva decidere perchè ti sei ribellata
e allora ha deciso di darti la morte

Ma tu e la stessa bestia che ti ha uccisa puntate il dito contro altri assassini:
l'omertà per te, la complicità per lui
La complicità di un'intero sistema sociale che antepone la proprietà privata, i diritti sulle cose e sulle persone ai diritti delle persone
la complicità di una famiglia che appartiene al padre-padrone e prima cellula di questa società

questa dobbiamo distruggere per renderti giustizia Sarah
e questo cercherò di fare finchè avrò vita
è una promessa

Luigia

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