23/09/10

La "maestra nera"

A Sonnino (provincia di latina) come ovunque l’ignoranza prende il sopravvento, sabato 18 Settembre è apparso un articolo sulla repubblica dove il titolo dice:


PORTA LA FIGLIA A SCUOLA CON IL BURQA

MAMME IN RIVOLTA : SPAVENTA I BIMBI


questo accade proprio nel giorno in cui la lega presenta una proposta di legge antivelo con una multa da 150 a 300 euro per vietare alle donne il burqa in luoghi pubblici e punire chi costringe le donne a indossarlo con un anno di reclusione e un ammenda di 30mila euro ............scusatemi ma io mi trovo di fronte a un bel dilemma ed ad un eccezionale ignoranza la prima dalle mamme che invece di spiegare ai bimbi cosa e’ un burqa tranquillizzarli ma sopratutto insegnargli che nel mondo siamo tutti uguali !indipendentemente dal colore della pelle ,dagli usi costumi e religioni e che quella signora cosi’ coperta e’ la mamma di un loro compagno che viene da un altro paese , e qui mi chiedo e domando a quelle mamme abbiamo forse deciso noi dove nascere e a quale usi costumi o religioni appartenere????

Secondo me no, i nostri genitori ci hanno procreato e le nostre mamme ci hanno fatto nascere dove loro hanno deciso di vivere e poi crescendo decidiamo in base ad altre esigenze dove vivere o sopravivvere in molti casi se solo si capisse questo non esisterebbero forme di razzismo e qui nasce in me il conflitto pensando a quelle donne che sono costrette a vivere come il loro dio comanda non avendo parola in pubblico e costrette a coprirsi .....e sopportando altri tipi di repressioni spesso molto gravi .

Ma noto che in tutt’e’ 2 le situazioni vengono toccati i diritti umani, quindi siamo a punto di partenza cioe’ che ognuno decide come vivere e dove vivere solo che c’e’ chi non da spazio a questo, sbagliato e’ costringere una donna a fare cio’ che non vuole fare e ancora piu’ sbagliato e’ far crescere i nostri figli con il terrore della maestra nera (cosi’ come chiamano quella mamma di sonnino)ecco che i futuri classisti e razzisti di domani crescono e tutto grazie sempre a un sistema fatto solo di conflitti politici e religiosi ma sempre meno chiara che mira i frutti solo a interessi personali dimenticando che al mondo sono sempre piu’ donne a farne le spese ...ma qualcosa si muove le donne siamo sempre piu’ forti e unite e tutto questo potra’ cambiare,come e’ stato dimostrato anke a Sonnino stesso con la mobilitazione di un gruppo di mamme contro il razzismo ....

oggi la “maestra nera” accompagnera’ il suo bambino senza coprire il volto.


Sally

Disoccupata del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario -Taranto



si,e dall'altra parte, al colmo dell'ipocrisia e della contraddizione, ci troviamo con quel preside che nella sua scuola impone alle ragazze il "burca europeo" il grembiule nero abbottonato, solo per le femmine naturalmente. La motivazione: con geans attillati e minigonne distraggono i maschi dallo studio e li portano a fare "cattivi pensieri". il problema sempre e comunque rimane il corpo della donna,corpo che va umiliato, nascosto, represso, violato e anche abbattuto.


tiziana


Nessun commento: